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Il mercato sta cambiando. Solo le aziende che capiscono verso quale direzione si sta muovendo riescono a raccoglierne le sfide.
Attenzione al cliente, competenza e innovazione sono le chiavi per continuare a crescere anche in un periodo di incertezza, ma molte delle PMI (Piccole e Medie Imprese) che rappresentano il tessuto produttivo più sviluppato e florido del nostro Paese non hanno la forza economica e le risorse interne per poter stare al passo con i colossi internazionali.
La soluzione è “fare rete“: con il gioco di squadra, ogni piccola impresa mette a disposizione le proprie capacità e la somma a quelle delle altre con cui è associata, pur mantenendo la propria tradizione. E’ come se tante aziende si fondessero in una sola, pur conservando identità, metodo di lavoro e quelle competenze che hanno sviluppato in tanti anni di specializzazione in un determinato settore.
E’ su questo modello che Pieffe Disegni e altre dieci aziende del piacentino hanno creato “Piacenza Mec Group“, un consorzio di imprese attive in quel settore metalmeccanico che è da sempre un’eccellenza emiliana.
L’associazione, nata nell’ambito di Confapi Piacenza, “permetterà ad aziende che fino ad oggi producevano semilavorati per conto terzi di unirsi per comporre tutta la catena ed arrivare ad offrire prodotti finiti” come ha spiegato a ilpiacenza.it Cristian Camisa, presidente degli industriali di Confapi.
L’obiettivo dichiarato del consorzio è provare ad allargare lo sguardo anche al mercato internazionale e in particolare europeo, portandovi l’eccellenza della progettazione e della produzione meccanica “Made in Italy”, un primato che è come un marchio riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Pieffe Disegni è pronta a giocare l’importante ruolo di volàno del “Piacenza Mec Group”, dove porterà le competenze e l’esperienza acquisite in lunghi anni di impegno sul mercato e la propria capacità di portare avanti la gestione totale della commessa dal progetto alla realizzazione del prodotto finito con l’obiettivo di continuare a crescere come ha fatto negli ultimi anni, quando ha saputo confermare un incremento percentuale a doppia cifra per il proprio fatturato.