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Ex alunni protagonisti dell’orientamento a ISII Piacenza. Pieffe Disegni c’è

Lunedì 18 dicembre 2023 siamo stati con piacere ospiti dell’Istituto Superiore di Istruzione Industriale di Piacenza ISII Marconi.

L’occasione è stata una giornata di orientamento per le ragazze e i ragazzi del secondo anno, che nelle prossime settimane saranno chiamati a fare un passo importante per il loro futuro: scegliere come proseguire il proprio percorso di studi nel triennio.

Per noi ha partecipato Massimo Paraboschi, titolare e responsabile tecnico di Pieffe Disegni nonché ex alunno di questa scuola che per qualità della formazione è un punto di riferimento nel distretto della meccanica del Piacentino.

Massimo ha raccontato la propria esperienza degli anni di studio, cominciata intraprendendo un percorso nel mondo dell’elettronica salvo rendersi conto, strada facendo, che la sua vocazione era invece per il mondo della meccanica e della progettazione industriale.

Insieme a Massimo altri ex alunni e alunne dell’Istituto hanno raccontato ciascuno il proprio percorso, cercando da un lato di guidare le nuove leve nella scelta e dall’altro di rassicurare rispetto al fatto che qualsiasi decisione può essere rimessa in discussione, con la curiosità, l’impegno e la determinazione, partendo dalle solide basi eclettiche che ISII getta nel primo biennio.

Il livello della formazione garantita dall’Istituto Superiore di Istruzione Industriale di Piacenza è confermato anche dal fatto che il nostro Luca Contini è stato rapidamente stabilizzato all’interno dell’organico di Pieffe Disegni dopo essere stato notato durante il percorso di studi e aver cominciato a lavorare da noi a qualche mese di distanza soltanto dal conseguimento del diploma.

Il tessuto industriale del Piacentino ha sempre bisogno di tecnici preparati, e studiare per arrivare a diplomarsi è un ottimo modo per trovare rapidamente sbocchi e valorizzare la propria vocazione.

È sempre bello per noi dalle seguito agli inviti che riceviamo per partecipare a momenti come questo, perché ci permette di dare indietro alla società quello che abbiamo avuto in dono durante il nostro percorso di formazione e che abbiamo potuto affinare nel tempo grazie all’esperienza verticale nel settore della progettazione meccanica per l’industria.